Conttato Interno

Che cosa dovremmo fare per ricevere la vostra luce ed il vostro aiuto, quando non siete con noi fisicamente? Come possiamo trovare il continuo contatto interiore con voi? Che cosa dovremmo fare per progredire nella nostra pratica, nel nostro sadhana? Vi aspettate qualche cosa da coloro che mettono nelle vostre mani la direzione della loro vita e del loro sadhana?

Per quanto riguarda il sadhana, dovete fare il japa , se desiderate ricevere la mia luce e il mio aiuto, quando non sono fisicamente con voi. Soltanto attraverso il japa mantenete un contatto interiore, costante con me. Se desiderate realizzare dei progressi nel sadhana, dovete esercitarvi nel japa. Questo è un modo facile di ricordarsi del Divino. Io non mi aspetto nulla da nessuno degli esseri umani, ma quando essi sono sinceri e seri nel loro sadhana, questo mi dà felicità.

La maggior parte delle persone che vengono da voi, vi vedono solamente al momento del Darshan. Quale è la migliore relazione che possono allora sviluppare con voi?

Il modo migliore di essere vicini a me è di ricordarmi, allo stesso modo che ricordarsi del Divino porta alla presenza. L'amore, la sincerità e l'aspirazione ci ricollegano al Divino.

Anche se vivo lontano da voi, io sento la vostra presenza fortemente e concretamente. È vero o si tratta semplicemente di immaginazione?

È vero. Coloro che hanno la reale aspirazione per il Divino, ovunque possano essere nel mondo, riceveranno il mio aiuto e la mia luce. Di conseguenza, la loro realizzazione procederà più velocemente.

Durante il giorno, quando sentiamo la forza della vostra presenza - nel chakra del cuore o della testa, per esempio - dovremmo sospendere quello che stiamo facendo e dare un'attenzione immediata alla cosa?

La presenza va e viene da sé stessa. Voi potete arrestare la vostra attività per concentrarvi su questo, se è possibile, ma basterà il solo fatto di rivolgervi la vostra attenzione. Potete piuttosto aspirare che accada più spesso.

Potreste descrivere la relazione tra la vostra mente e quella del devoto?

Quando il devoto ha dei dubbi,  io do luce alla sua mente perché possa vedere chiaramente le cose. Questo è straordinario e semplice per me. Non è che io legga nella sua mente, ma quando qualche cosa non è chiara, io la rendo più chiara.

Come conoscete lo stato di una persona che si trova ad una certa distanza?

Lo vedo.

Una foto della Madre è utile?

Sì, l'immagine della Madre non è semplicemente un'immagine. Una parte del Divino si trova lì, la potenza della Madre è lì. Quando guardate l'immagine, realmente state vedendo la Madre.

Qual' è il modo migliore di comunicare con voi?

Il collegarsi con l'anima è la cosa migliore. E' il modo migliore per sentire la Madre interiormente, ma voi potete anche scriverle.

Come possiamo seguire nel modo migliore i vostri insegnamenti interiori?

Quando vi rendete conto che c' è qualcosa che dovete capire, rivolgetevi all'interno, semplicemente, con amore ed abbandono, ed io ve lo insegnerò.

Sento che mi state facendo maturare, ispirandomi lungo tutto il mio sviluppo. È così?

Lasciate che accada. Questa è una grande cosa. Io posso dare tutto ma voi dovete desiderare tutto. Posso dare molte cose persino prima che sappiate di desiderarle, ma quando lo sapete diviene più rapido e più gioioso.

Desidero dedicare la mia vita a voi, Madre Meera!

Non è necessario che voi vi consacriate o crediate in me. Se voi siete sinceri con il vostro maestro, Dio , l'Assoluto o il Divino, questo è sufficiente ed io rafforzerò la vostra fede. Infine, se credete in Dio, questo per me è sufficiente.

Vi suggerisco di fare il vostro lavoro e le vostre funzioni con tutto il cuore e con gioia e di portare la pace e la felicità nella vostra famiglia e tra coloro che vi stanno intorno; Fate Japa, cantate o ripetete il nome di Dio (o  di chiunque in cui credete interiormente), e poi chiedete quello che volete.

Se avete bisogno di me o del mio aiuto, io vi aiuterò, qualunque sia il vostro cammino. Per me non c' è differenza. Tutti i percorsi conducono allo stesso obiettivo, alla realizzazione del Divino.